Lo SPID obbligatorio dal 1 marzo impone alcuni passaggi prodromici ed imprescindibili alle pubbliche amministrazioni.
Una parte non trascurabile è sicuramente quella comunicativa. È essenziale che le PA organizzino una campagna informativa rivolta agli utilizzatori dei servizi attraverso i canali digitali (avvisi pop-up durante l’accesso al servizio on line, avvisi fissi sulle pagine del servizio on line, e-mail, avvisi sul sito istituzionale e sui profili social ecc.) ed eventualmente anche su quelli tradizionali (volantini, cartellonistica) informandoli dell’obbligo dello SPID o CIE e delle tempistiche di dismissione degli accessi alternativi.